NOVITÀ: PATENTE A PUNTI EDILIZIA

Dal 1° ottobre entra in vigore la patente a crediti per l’edilizia, da richiedere online tramite l’Ispettorato del Lavoro.

È possibile inviare un’autocertificazione tramite PEC fino al 31 ottobre.

Si parte con 30 crediti, e il punteggio può scendere fino a un minimo di 15 o salire a un massimo di 100 in base al rispetto di determinate regole.

La sospensione della patente può durare fino a 12 mesi in caso di incidenti gravi o mortali sul lavoro.

Patente a Crediti in Edilizia: Nuove Regole del Decreto Ministeriale n.132 del 2024 Pubblicate in Gazzetta Ufficiale

Sono state definite le regole ufficiali per la patente a crediti nel settore edilizio. Le nuove norme, introdotte dall’articolo 29 del DL 19/2024 e che modificano l’articolo 27 del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, entreranno in vigore dopo la pubblicazione del decreto del Ministero del Lavoro n.132 del 18 settembre, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.221 il 20 settembre.

Chi è obbligato ad avere questa “patente a punti edilizia”?

L’ambito di applicazione della patente a crediti in edilizia riguarda imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili.

Si tratta di un sistema di qualificazione basato su 30 crediti iniziali, con l’obbligo di mantenere almeno 15 per poter operare.

La patente sarà obbligatoria per operatori italiani e stranieri, mentre ne sono esonerati i fornitori di materiali e chi offre servizi intellettuali.

Le imprese UE e non UE devono rispettare specifici requisiti normativi.

Come ottenere la patente a punti edilizia

L’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva deve essere inviata tramite PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.

Nota importante: L’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata via PEC è valida fino al 31 ottobre 2024.

L’operatore è obbligato a presentare la richiesta per il rilascio della patente tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro entro tale data.

Dal 1° novembre, non sarà più possibile operare in cantiere solo con l’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata via PEC. Sarà necessario aver effettuato la richiesta di rilascio della patente attraverso il portale.

Il processo include i seguenti passaggi:

  1. Accesso al portale: Il richiedente deve accedere al portale utilizzando modalità di autenticazione che confermano la sua identità, come SPID, CNS o CIE.
  2. Compilazione della domanda: Durante la compilazione, il richiedente deve autocertificare il possesso dei requisiti necessari. Alcuni requisiti (ad esempio, DURC e certificazione di regolarità fiscale) devono essere autocertificati, mentre altri (come l’adempimento formativo o il DVR) richiedono dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà.
  3. Patente digitale: Dopo che la domanda è stata presentata e accettata, la patente viene rilasciata in formato digitale e disponibile sul portale, contenente:
    • Dati identificativi del titolare (sia persona giuridica che lavoratore autonomo).
    • Punteggio iniziale (30 crediti).
    • Aggiornamenti dei crediti (che possono aumentare o diminuire a seconda delle azioni e delle violazioni del titolare).

La patente è valida in modo continuativo, ma il punteggio può variare nel tempo.

I crediti possono essere decurtati in caso di violazioni delle normative sulla sicurezza, mentre possono essere aumentati investendo nella sicurezza, completando formazioni e ottenendo certificazioni volontarie.

Le informazioni della patente sono conservate per tutta la durata della sua validità e per un massimo di 5 anni in caso di sospensioni o decurtazioni.

Requisiti per ottenere la patente a punti edilizia

Per richiedere la patente, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  1. Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
  2. Adempimento degli obblighi formativi previsti per datori di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori autonomi dal Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro).
  3. Possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido.
  4. Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), quando richiesto.
  5. Certificazione di Regolarità Fiscale, come stabilito dall’articolo 17-bis del D.Lgs. 241/1997.
  6. Designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, se previsto dalla normativa vigente.

Questi requisiti sono essenziali per poter fare richiesta della patente.

Come ottenere più crediti per la patente edilizia

Al momento del rilascio della patente, vengono attribuiti inizialmente 30 crediti.

Tuttavia, il punteggio può essere aumentato fino a un massimo di 100 crediti complessivi.

Le condizioni per l’incremento dei crediti sono le seguenti:

  1. Storico Aziendale: Fino a 10 crediti basati sugli anni di iscrizione alla Camera di Commercio.
  2. Mancanza di Decurtazioni: 1 credito per ogni biennio senza provvedimenti di decurtazione, fino a un massimo di 20 crediti.
  3. Investimenti e Attività in Materia di Salute e Sicurezza: Fino a 30 crediti per l’adozione di modelli organizzativi conformi, investimenti nella formazione dei lavoratori, e soluzioni tecnologiche avanzate per la sicurezza.
  4. Altri Criteri: Fino a 10 crediti aggiuntivi per la formazione e per le dimensioni dell’impresa.

Questi criteri permettono di incrementare il punteggio della patente, premiando l’impegno verso la sicurezza e la formazione.

Patente edilizia: casi di sospensione dell’attività e decurtazione dei crediti

Se il punteggio della patente scende al di sotto dei 15 crediti, l’impresa non può proseguire le attività nei cantieri.

Tuttavia, è permesso completare le attività già in corso di appalto o subappalto, a condizione che i lavori effettuati superino il 30% del valore totale del contratto.

Patente edilizia: sospensione della patente per incidenti mortali o gravi lesioni

Il decreto stabilisce sanzioni severe per le imprese coinvolte in incidenti mortali o che causano lesioni permanenti.

In tali casi, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro può imporre una sospensione della patente fino a 12 mesi.

Se l’incidente ha causato la morte del lavoratore o ha portato a inabilità permanente, e se è accertato che l’incidente è attribuibile al datore di lavoro o ai suoi delegati per colpa grave, la sospensione della patente è obbligatoria, a meno che l’Ispettorato non fornisca una valutazione motivata in senso contrario.

Se l’incidente ha causato un’inabilità permanente, la sospensione della patente può essere applicata solo se le misure preventive già previste dal Decreto Legislativo 81/2008 o dal Codice di Procedura Penale non sono state sufficienti.

Trasparenza: chi può accedere al portale delle patenti

L’accesso al portale per verificare se un’impresa ha ottenuto la patente a crediti è regolato da norme specifiche di trasparenza e protezione dei dati. In base al decreto, i soggetti che possono accedere al portale sono:

  1. Enti pubblici e autorità di controllo: INAIL, INL e altri enti preposti alla vigilanza, come l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza.
  2. Committenti e stazioni appaltanti: Le stazioni appaltanti pubbliche (comuni, regioni, enti locali) e i committenti privati possono accedere ai dati relativi alla patente per verificare l’idoneità di un’impresa prima di assegnarle un contratto o permetterle di partecipare a una gara d’appalto. Questi soggetti verificano la conformità dell’impresa ai requisiti di sicurezza e regolarità previsti dalla normativa sugli appalti pubblici e privati.
  3. Imprese e lavoratori autonomi titolari della patente: Le imprese o i lavoratori autonomi possono accedere al proprio profilo sul portale per controllare il proprio punteggio di crediti, eventuali decurtazioni o sospensioni, e presentare richieste di recupero dei crediti.
  4. Organizzazioni sindacali e associazioni di categoria: Questi soggetti possono accedere alle informazioni relative alla patente.

Questi accessi garantiscono la trasparenza e il rispetto delle normative.

Se vuoi maggiori informazioni o un aiuto per la richiesta della patente compila il form in basso

Ti contatteremo telefonicamente il prima possibile

Iscriviti alla Newsletter AFES

Riceverai ogni settimana le nostre comunicazioni relative alle news più importanti che possono interessarti!

Ho letto ed accetto l'informativa privacy *

Se hai bisogno di maggiori informazioni CHIAMACI

O inviaci un’email!

Un nostro consulente sarà lieto di consigliarti

Iscriviti alla Newsletter AFES

Riceverai ogni settimana le nostre comunicazioni relative alle news più importanti che possono interessarti!

Ho letto ed accetto l'informativa privacy *